Cetriolo, Cucumis sativus

Superficie globale: 2,2 milioni di ettari
Superficie sul Campo Globale: 2,7 m² (0,14%)
Regione di origine: Africa (selvatica), India (addomesticata)
Principali aree di coltivazione: Cina, Camerun, Ucraina
Utilizzo / uso principale: Ortaggi, cetrioli in salamoia e cetriolini, cetrioli salati, insalata
Il cetriolo, originariamente coltivato nell’Asia meridionale, è un ortaggio versatile che oggi è apprezzato in tutto il mondo per la sua facilità di coltivazione, l’alto contenuto di acqua e i suoi numerosi usi.
Il cetriolo: un ritratto della pianta
Il cetriolo (Cucumis sativus) appartiene alla famiglia delle zucche (Cucurbitaceae) ed è una pianta erbacea annuale. Cresce come pianta rampicante e forma lunghi germogli ramificati. I frutti variano per forma, dimensione e colore, da quelli piccoli e gommosi a quelli lunghi e lisci. La maggior parte dei cetrioli è verde, ma esistono anche varietà gialle o bianche. Sono composti per circa il 95% da acqua e crescono meglio in climi caldi e soleggiati con terreni fertili. Il cetriolo viene coltivato sia all’aperto che in serra e si riproduce tramite semi.
Fresco o in salamoia – un giro del mondo
Sebbene la forma selvatica del cetriolo sia probabilmente originaria del continente africano, è stata addomesticata per la prima volta in India più di 3.000 anni fa e successivamente si è diffusa in tutto il mondo attraverso le rotte commerciali. Nell’antica Grecia e Roma, ad esempio, il cetriolo svolgeva già un ruolo importante nell’alimentazione e nella medicina. Nel Medioevo, però, non era più così popolare. Ha vissuto un vero e proprio boom quando è stato introdotto nelle Americhe dai colonizzatori nel XVI secolo.
Oggi la Cina è il maggior produttore di cetrioli, seguita da Camerun e Ucraina. Vengono coltivati in tutto il mondo in serre, campi e giardini. La coltivazione industriale si concentra principalmente sulle varietà destinate al consumo fresco e alla trasformazione in cetriolini sottaceti. In molte parti del mondo, i cetrioli vengono coltivati sia su scala industriale che in piccole aziende agricole.
Salutare e a basso contenuto di calorie
Il cetriolo ha poche calorie ed è composto per la maggior parte da acqua, il che lo rende uno spuntino ideale per una dieta leggera e idratante. Contiene piccole quantità di vitamina K, vitamina C e potassio e ha un effetto antinfiammatorio grazie ai suoi antiossidanti. Mediante il suo elevato contenuto di acqua, favorisce l’idratazione e aiuta la digestione. I cetrioli sono particolarmente apprezzati nelle insalate, nei frullati e come ingrediente rinfrescante nei piatti estivi. Tuttavia, i cetrioli non sono utilizzati solo in cucina, ma anche nella cura della pelle, dove sono apprezzati per il loro effetto lenitivo e idratante. I cetrioli possono anche lenire gonfiori e scottature.
Tuttavia, se il cetriolo è molto amaro, bisogna fare attenzione a quando lo si mangia. Il cetriolo sviluppa la sostanza amara cucurbitacina per proteggersi dai predatori naturali. Questa sostanza è tossica oltre un certo livello, quindi i cetrioli troppo amari non dovrebbero essere mangiati.
Il cetriolo perfetto
Un problema importante nella coltivazione dei cetrioli è l’imballaggio e il trasporto. I cetrioli sono delicati e spesso devono essere avvolti in plastica per proteggerli da eventuali danni durante il trasporto. Questo comporta un elevato consumo di materiali di imballaggio, soprattutto di plastica. Inoltre, nei paesi dell’UE esiste una forte pressione da parte del mercato, che impone requisiti precisi sulle dimensioni e sulla forma dei cetrioli. Il “Regolamento sui cetrioli” dell’UE, che suddivideva i cetrioli in classi di qualità in base a varie caratteristiche, è diventato famoso a questo proposito. Sebbene il regolamento sia stato abolito nel 2009, è ancora ampiamente seguito nel commercio. Di conseguenza, molti cetrioli vengono scartati a causa di difetti minori, causando inutili sprechi alimentari.
Carenza di cetrioli a causa di TikTok
Negli ultimi anni, il consumo di cetrioli è aumentato notevolmente grazie alla diffusione di ricette semplici e creative sui social media. Piattaforme come TikTok stanno contribuendo a far sì che i cetrioli siano sempre più riconosciuti come un superfood di tendenza in tutto il mondo. Le insalate di cetrioli ispirate alle cucine asiatiche e internazionali sono particolarmente popolari e hanno milioni di follower. Soprattutto le ricette virali che combinano i cetrioli con la salsa di soia, il formaggio cremoso o l’olio di sesamo hanno portato a un aumento significativo delle vendite in molti paesi. In alcune regioni si è persino verificata una temporanea carenza di cetrioli a causa della forte domanda che ha esaurito le scorte.
Fonti
Transparenz Gentechnik: Gurke. Link.
Plantura: Gurken: Herkunft, Steckbrief & Mehrjährigkeit. Link.
Staub et al (2008): Cucumber. Link.
Gusta Garden: Die Gurke. Link.
ndr: Gurken: leckerer Sommersnack mit wenig Kalorien. Link.
Handelsblatt: Die EU-Gurkenverordnung. Verspottet und doch besser als ihr Ruf. Link.
Focus: Viraler TikTok-Trend: Warum jetzt alle Gurken essen. Link.




