Zucca, Cucurbita sbb.

Superficie globale: 1,56 milioni di ettari
Superficie sul Campo Globale: 1,9 m² (0,1%)
Regione di origine: America centrale e meridionale
Principali aree di coltivazione: Cina, Camerun, Turchia
Usi / benefici principali: cotta, come zuppa, olio di semi di zucca, decorazione

È impossibile parlare della zucca, poiché ne esistono centinaia di varietà diverse, tutte con aspetto e sapore differenti. La zucca (lat. Cucurbita) è un genere di piante che appartiene alla famiglia delle zucche (lat. Cucurbitaceae). Il genere delle zucche comprende molte specie e sottospecie diverse, una delle quali è la zucchina. Tuttavia, questo articolo si concentrerà sulle piante comunemente conosciute come “zucche”, come ad esempio la zucca di Hokkaido, la noce di burro, la zucca gigante o la zucca muschiata.

Varietà di forme e colori

Le zucche crescono come piante erbacee e rampicanti. Formano grandi foglie a forma di cuore e lunghi germogli ramificati. Quando un fiore di zucca è pronto a sbocciare, si apre per essere impollinato da insetti volanti. Dopo la fecondazione, il fiore si richiude e muore. Nel frattempo, la parte bulbosa dello stelo – che in botanica si chiama ovario e si trova sotto i petali – inizia a crescere e diventa sempre più grande fino a formare una zucca. Questi frutti variano molto per forma, dimensione e colore: da piccole zucche ornamentali a enormi zucche commestibili. Dal punto di vista botanico, si tratta di bacche la cui polpa e i cui semi sono commestibili. A causa della loro buccia dura, sono note come bacche corazzate, proprio come i cocomeri, ad esempio.

Le zucche prediligono climi caldi e soleggiati e crescono particolarmente bene in terreni fertili e con un buon drenaggio. Vengono propagate per seme e crescono sia all’aperto che in serra.

Un pioniere con una lunga storia

La zucca è stata coltivata dalle popolazioni indigene dell’America centrale e meridionale più di 10.000 anni fa. Essendo una delle prime piante addomesticate, veniva utilizzata sia come fonte di cibo che come contenitore per la conservazione. Nel corso dei secoli, la zucca si è diffusa in Europa, Asia e Africa attraverso le rotte commerciali delle potenze coloniali. Oggi, Cina, India e gli Stati Uniti sono i principali produttori di zucche. In questi paesi la zucca viene coltivata sia per il mercato alimentare sia per scopi industriali, come la produzione di olio dai semi di zucca.

Un alimento tuttofare e nutriente

Le zucche sono estremamente nutrienti e vengono utilizzate principalmente come alimento. Possono essere utilizzate per preparare tutti i tipi di piatti salati, come zuppe, puree o semplicemente verdure al forno, ma anche piatti dolci come la torta di zucca, molto popolare negli Stati Uniti.

Le zucche contengono molta vitamina A, potassio e fibre, ma allo stesso tempo sono molto povere di calorie. Particolarmente degno di nota è l’elevato contenuto di antiossidanti, che rafforzano il sistema immunitario e aiutano a combattere i radicali liberi. Oltre alla polpa, anche i semi di zucca sono ricchi di preziosi nutrienti e sono apprezzati per le loro proprietà salutari. Vengono spremuti e trasformati in olio oppure consumati crudi o arrostiti come snack. Dal punto di vista medico, i semi di zucca sono utilizzati in particolare per trattare i problemi della prostata e della vescica.

L’olio di semi di zucca viene utilizzato anche nell’industria cosmetica. Uno dei motivi è che la vitamina E contenuta nell’olio vegetale ha proprietà di ringiovanimento della pelle. L’olio di semi di zucca viene quindi utilizzato nelle creme anti-età.

Un raccolto non facile

La coltivazione delle zucche presenta una serie di sfide. Uno dei problemi principali è la grande quantità di spazio richiesta dalle piante rampicanti, che limita l’area disponibile per la coltivazione. La pianta è inoltre soggetta a parassiti come la piralide e a malattie come la peronospora, che possono ridurre significativamente i raccolti. Mentre le zucche sono relativamente facili da curare durante la fase di crescita, la raccolta richiede un’attenzione particolare. Le zucche devono essere raccolte a mano per evitare danni.

Halloween e altre decorazioni: Perché la zucca?

Le zucche non sono solo protagoniste in cucina, ma anche di numerose feste in tutto il mondo. È particolarmente nota per Halloween: il 31 ottobre, numerose smorfie vengono intagliate nelle zucche. Ma perché? L’usanza risale originariamente a una leggenda irlandese:

Un furfante irlandese di nome Jack O. Lantern doveva andare all’inferno dopo la sua morte. Un giorno, il diavolo venne a prenderlo. Jack chiese al diavolo un ultimo favore, quello di raccogliergli una mela, che gli concesse. Tuttavia, Jack ingannò il diavolo due volte, affrontandolo entrambe le volte con una croce celeste, che intagliò nell’albero di mele mentre il diavolo si stava arrampicando sul melo. Ciò causò al diavolo un grande tormento, così promise a Jack che non lo avrebbe mai portato all’inferno con sé. Quando Jack morì, però, non poté andare nell’aldilà perché non andò né all’inferno né in paradiso: non era stato abbastanza bravo per il paradiso durante la sua vita. Il diavolo ebbe pietà dell’anima di Jack che vagava nell’oscurità e gli diede un pezzo di rapa con del carbone incandescente all’interno per indicargli la strada. Questo pezzo divenne in seguito la zucca intagliata di Holloween.

Ma la zucca svolge un ruolo importante anche in altre culture e contesti: in Messico, la zucca viene integrata in altari colorati durante il Día de los Muertos. La zucca simboleggia la dolcezza e il calore, che sono dedicati ai defunti e hanno lo scopo di rafforzare il legame tra i vivi e i morti. La zucca è anche un elemento decorativo popolare durante le feste del raccolto in Giappone e Corea del Sud. È un simbolo dell’autunno e della cultura del raccolto in tutto il mondo.

Fonti

GEO: Kürbis – der nahrhafte Herbstklassiker. Link.
Ackerhelden: Kürbis – Anbau, Pflege, Ernte. Link.
Growing up bilingual: Sugar Skull Pumpkins: Easy Day of the Dead Painted Pumpkin Craft. Link.